La frequenza con cui i giovani si trovano a doversi confrontare con bullismo e cyberbullismo è sempre più alta. Si tratta di due fenomeni silenziosi e altrettanto pericolosi che possono incidere pesantemente sul benessere e sullo sviluppo di chi ne è vittima e che, nella maggior parte dei casi, sta già vivendo un momento delicato come quello dell’adolescenza e della pre-adolescenza.
Secondo il Telefono Azzurro il 10% delle vittime tenta il suicidio, il 30% arriva ad atti di autolesionismo. Dati cui dovremmo prestare attenzione e da cui dovremmo comprendere la gravità del fenomeno che, troppo spesso, si nasconde tra le trame dello scherzo e dei giochi tra ragazzi. Solo 1 su 5 informa un adulto su ciò che è accaduto per paura di ulteriori rivendicazioni da parte del bullo/a o dei bulli/e.
Noi crediamo che in un contesto sociale così turbolento come quello odierno i ragazzi abbiano bisogno di supporto e vicinanza. Crediamo che sia necessario lavorare affinché la violenza quotidiana che recepiscono ogni giorno dai media non diventi la loro normalità. Crediamo che sia importante educare alla libertà e al rispetto reciproco per garantire qualità e valore alla loro vita e alla società di domani, di cui saranno attori e protagonisti.
Da qui nasce NObullismo – Voce ai giovani: una gara di idee, un’occasione che permetterà a giovani ed esperti provenienti da vari settori di confrontarsi apertamente con l’obiettivo di analizzare la tematica in profondità e fornire un contributo concreto per promuovere la creazione e la diffusione di una società basata su confronto, libertà e sicurezza, lontana da violenza, sopraffazione ed esclusione. Prendere parte al cambiamento è semplice: basta iscriversi e candidare la propria idea.